Il sajkaca è un copricapo militare e tradizionale serbo.
Il termine significa più o meno "berretto di frontiera". È stato adottato nell'uniforme militare del Regno di Serbia dei primi del 900, in due modelli fondamentali che hanno avuto varie versioni. È in uso ancora adesso, soprattutto da parte di formazioni paramilitari o patriottiche, quale elemento di caratterizzazione etnica dell'abbigliamento.
La prima versione, ispirata alla bustina militare austroungarica indossata dai reparti di fanteria di confine croati, consisteva in una calotta foderata, di stoffa o panno, con delle pieghe a soffietto nel senso della lunghezza sulla parte sommitale, così da assumere una distintiva foggia a v, quando indossata. Un cerchio di stoffa o panno del medesimo colore della calotta, cucito lungo il bordo inferiore, andava a doppiare la circonferenza del copricapo, seguendone il profilo della parte superiore e potendo essere abbassato in caso di tempo inclemente a proteggere le orecchie di chi lo indossava.
Il secondo modello, irrigidito internamente, più elaborato e munito di visiera di cuoio, senza la falda abbattibile sopradescritta, veniva utilizzato dagli ufficiali.